Quando alcuni invitati sono di troppo…

Che belli i matrimoni: è un momento di gioia, di unione, in cui si sta insieme con amici e parenti. Nel momento dell’organizzazione tu e il tuo partner scegliete gli invitati, e chissà, forse ci sarà anche qualche battibecco, “lui sì, lei no, loro sì, anche loro???” … ma che fare quando un ospite inaspettato, che nessuno dei due aveva messo in conto, si presenta alle nozze? Beh, pare che alle coppie che si sposano al Duomo di Milano capiti spesso…

La leggenda di Carlina: la sposa fantasma del Duomo di Milano

Come anticipato, alcune coppie che si sposano a Milano hanno un invitato di troppo al loro matrimonio; si tratta di un fantasma che sembra apparire nelle foto dei giovani sposi davanti alla facciata del Duomo!

Chi è il fantasma?

Si dice che il fantasma sia quello di una giovane sposa vestita di nero, chiamata Carlina. Perché una sposa vestita di nero? Che ci fa nel Duomo di Milano? La leggenda narra che Carlina si sia sposata in nero secondo un’usanza risalente addirittura all’antico feudalismo; ci troviamo Schignano, un piccolo comune vicino Como, dove le donne durante il matrimonio usavano appunto indossare vesti di questo colore. Il motivo? Simulare un abito funereo per sfuggire alla barbara usanza dello ius primae noctis, il diritto del feudatario locale di consumare la prima notte di nozze con le giovani neo-spose.

Cosa è successo a Carlina?

Carlina e il suo amato Renzo riuscirono a sposarsi felicemente, dice la leggenda, in una fredda e nebbiosa giornata di ottobre. Per il viaggio di nozze partirono per Milano, dove decisero di salire sul Duomo. Nel luogo simbolo di Milano, che oggi affascina migliaia di turisti, Carlina fu travolta dai sensi di colpa; poco prima delle nozze si era concessa a un bel giovane biondo straniero, rimanendo incinta. Non raccontò nulla allo sposo, sperando di fargli credere che fosse il bambino fosse suo. Ma, complice il brutto tempo, complici le statue del Duomo che le parvero particolarmente cupe, il rimorso la attanagliò così tanto che sparì. C’è chi dice che improvvisamente lasciò la mano di Renzo e iniziò a correre tra le guglie del Duomo, oppure che si diresse verso la Madonnina come per chiedere perdono, o ancora chi dice che cadde nel vuoto. Tutte le versioni, in ogni caso, concordano sulla sua sparizione; nonostante la lunga ricerca, il suo corpo non fu mai trovato.

La donna delle foto

Si dice che oggi, nelle foto dei giovani sposi appaia proprio Carlina! Secondo alcuni è semplicemente un’ombra, altri invece ci vedono una donna vestita di nero con gli occhi bianchi. Ma i giovani sposi, per fortuna, cercano di trarre il buono da questa apparizione; si pensa infatti che lo spirito appaia per augurare un matrimonio felice e sereno, come quello che lei desiderava ma non ha mai avuto.

Carlina: tra leggenda e fatti storici

In realtà, c’è probabilmente poco di vero in questa storia; lo ius primae noctis è esso stesso una leggenda! Abusi e violenze, purtroppo, erano diffusi nel Medioevo, ma non c’è alcun documento che attesti questo diritto al nobile feudatario; piuttosto, si pensa che sia un mito diffuso allo scopo di screditare i potenti di quel periodo. Da sottolineare, poi, che il colore tipico degli abiti da sposa nel Medioevo era il rosso! Ma questo non ci stupisce, ne abbiamo visti di matrimoni colorati!

Anche sulla storia di Carlina è facile nutrire dei dubbi; addirittura in alcune versioni Carlina si chiama Agnese e Renzo si chiama Tonio!

Matrimoni con i giusti invitati…

Se la storia di Carlina è molto triste, oggi la leggenda sulla sua presenza che aleggia sul Duomo può anche far sorridere. Ma che ci si creda o meno, che sia di buon auspicio o ci faccia paura, è sempre meglio che al nostro matrimonio vengano solo gli ospiti che abbiamo invitato!

Se vuoi evitare brutte sorprese, visita Villa Castiglioni Fisogni a Tradate, in provincia di Varese (ma facilmente raggiungibile anche da Milano). Solo i vostri invitati (e sicuramente nessun fantasma!)saranno ospitati nelle ampie sale in stile liberty o nel bellissimo giardino esterno, con la possibilità di un suggestivo effetto “cielo stellato” realizzato dalle luci.

Perché quello che ci auguriamo è che non solo la tua cerimonia, ma anche la tua vita di coppia sia piena di luce, senza ombre e senza spettri!

Maria Schembri